
Il 2021 ci riserva un inizio giugno davvero indimenticabile. Una barca privata, il sole in fronte, gli spruzzi e il profumo del mare e davanti a noi un panorama unico: il blu del mare, il verde della vegetazione, piccoli paesi incastonati come gemme sulla pietra calcarea della costiera amalfitana. È davvero un bel modo per iniziare la giornata. Ci godiamo questa meraviglia ancora un altro po’ e poi si sbarca a Maiori… da qui inizia il sentiero dei limoni, una piacevole passeggiata tra storia, cultura e natura, visitando chiese, borghi antichi, giardini di limone fino a raggiungere il mare in un luogo dove il tempo scorre lento e dove toccheremo con mano la tradizione, la storia e il duro lavoro che ruota intorno alla coltivazione dei limoni. Ed ecco davanti a noi la targa che segna l’inizio del sentiero. Pronti a partire? Saliamo i primi gradini e il nostro sforzo è subito ripagato dalla meravigliosa vista che si gode dal belvedere: le cupole di maiolica invetriata della Collegiata di Santa Maria a Mare di Maiori, lo splendido promontorio che unisce Maiori e Minori, il blu del mare e l’infinito davanti a noi. Ed è qui all’inizio del sentiero che una bravissima guida ci riporta indietro nel tempo e nella storia, negli anni in cui le donne, con una cesto di circa 80 kg sulla testa, in fila indiana trasportavano lentamente i limoni appena raccolti. Un lavoro durissimo, massacrante che per secoli le donne hanno svolto con sorprendente naturalezza. Si riparte tra uliveti, vigneti e gradini altre soste sono pronte a regalarci suggestioni uniche. Nel fantastico giardino di Michele tocchiamo con mano la tradizione, la storia e il lavoro che ruota attorno ai terrazzamenti di limoni e ci facciamo incantare dal giallo del limone, il verde brillante delle foglie, l’azzurro del cielo, il blu del mare sullo sfondo e dalle storie che Michele ci racconta. Non vorremmo più ripartire e rimanere sospesi in questo incanto che profuma di zagare… e invece… è tempo di ripartire e circondati da terrazzamenti, orti e altri profumatissimi giardini arriviamo al belvedere della Mortella, che si affaccia prepotente su Minori, qui la Costa d’Amalfi ci appare in tutta la sua bellezza, in alto Ravello e le montagne di Scala e Agerola e di fronte Atrani e Amalfi.
“È questo il paese dove fioriscono i limoni” scrisse Goethe nel 700 e oggi come allora continuano ad incantare tutti noi. Questa è la Campania minore che abbiamo scelto di scoprire con tutti voi e la bellezza di questi luoghi ha superato di gran lunga ogni nostra aspettativa.
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